“Pensare che l’arte sia materia per esperti del settore sarebbe come confinarla in territori inaccessibili, significherebbe dire che solo pochi geneticamente eletti siano predisposti alla sua compressione. Ma non è così: chi la frequenta, chi la prende a pretesto, chi gioca con l’arte sa a quale immenso giacimento di conoscenze, relazioni e connessioni essa predisponga. Considerala come punto di partenza un “pretesto” ideale con cui i bambini e i ragazzi possano “ascoltare” la loro voglia di sperimentare, di costruire, comprendere il loro bisogno irrefrenabile di fare, toccare, esprimersi e osare, valutare l’importanza dell’ambiente d e delle relazioni. È uno strumento educativo attivo, va in profondità, predispone a ragionare e decidere, invita ad esercitarsi continuamente “ed è nell’indefinita ripetizione di questo esercizio di attenzione ed intelligenza che si compie il vero sviluppo”
Maria Montessori