Un popolo di santi, navigatori, poeti.
I santi sono soltanto quelli del passato, oggi la santità non è fare qualcosa di straordinario ma fare straordinariamente bene ogni cosa.
Navigatori solcano i mari, quelli veri, solo con i carichi di morte e solcano i mari della rete per riempire il vuoto della mente e dell’anima che si fa sempre più vuoto dato che si riempie di cose vane.
Poeti “La poesia salva la vita” insegna Donatella Bisutti e F. Dostoevsky “La bellezza salverà il mondo”.
È giunto il momento di crederci altrimenti non usciremo dal pantano o dalle sabbie mobili.
I bambini sono la speranza, tutti lo dicono ma pochi lo praticano.
“L’assordante informazione totale non comunica più nulla”(C. Balzaretti). Attraverso il laboratorio di poesia, insegnanti e bambini insieme possono scoprire e riscoprire il valore della parola autentica in un mondo così pieno di parole logore e consumate.
“Io sono il capitano imprudente e spericolato come tutti i marinai, persino gradasso e bighellone: ma in che modo potrei vivere di ricordi, se non risparmio mai nulla, se a ogni nuovo giorno, nel vedere il cielo, il mare, la luce e la verità del creato, io mi dico: “Ci sono ancora, vedo, respiro, ascolto, e questa faccia è mia, miei gli occhi, e l’una mano e l’altra, mie?”
Provate anche voi a dirlo e vi accorgerete d’essere al mondo per qualche cosa e di aver tutto dalla vostra presenza. I colori diventeranno forti e nitidi, il pane buono e salato, le acque fresche e trasparenti: ogni cosa, perché esiste, è sempre più se stessa, lieta d’essere. Il mare è mare più mare, il cielo è cielo più cielo: e noi non siamo soltanto di fronte al mare, di fronte al cielo, di fronte alla luce, ma dentro il mare, dentro il cielo, dentro la luce.” Da “Il vaporetto” di Alfonso Gatto.

Insegnanti di Scuola Primaria e dell’Infanzia (n° 1 gruppo da n° 24 docenti)

Esperta:
Bevagna Fernanda (insegnante per n° 18 anni alla Scuola dell’Infanzia e da n° 18 anni alla Scuola Primaria)

  • gennaio 2016, n° 2 incontri, di martedì, di n° 2 ore ciascuno (dalle 17,00 alle 19,00)
    – febbraio, n° 2 incontri, di martedì, di n° 2 ore ciascuno (dalle 17,00 alle 19,00)
    – marzo, n° 1 incontro, di martedì, di n° 2 ore ciascuno (dalle 17,00 alle19,00)

Il percorso è quello di una maestra che ha svolto metà del proprio servizio nella scuola dell’infanzia, allora “materna”, e l’altra metà alla primaria, allora elementare”; si tratta di proposte operative, subito spendibili in ogni aula, naturalmente calibrate al contesto, alle conoscenze pregresse, ai bisogni del gruppo classe, alle scelte metodologico – didattiche del singolo docente.
I percorsi di poesia e di scrittura creativa, in generale, sono un valido complemento dell’istruzione formale, perché permettono agli alunni di scoprire la scrittura per scelta e non solo per obbligo!

Date Scelte di contenuto
19 gennaio (martedì)
– Accoglienza e conoscenza reciproca con un gioco di parole

– “In principio era la Parola”: stralci di lettura da una brevissima pubblicazione di Marcello Sensini, sull’importanza e il valore della Parola

– Significante e significato – denotativo e connotativo

– “Cattiva grammatica, lessico limitato, ortografia imperfetta…equivalgono a scarso potere” liberamente tratto da Umberto Eco

– Compito: raccogliere gli “errori della settimana”

26 gennaio (martedì)
– L’errore creativo (Tognolini, Bordiglioni): presentazione dell’esperienza attraverso la raccolta di errori creativi

– Laboratorio: a partire dagli errori che ogni docente ha raccolto, scriviamo storie, filastrocche, poesie, rime…

– Compito: portare un oggetto casuale, oppure importante, oppure di uso comune, oppure…per realizzare o una xeropoesia, o un haiku che si può modificare in tanti modi, o il gioco del quadrato magico.

16 febbraio (giovedì)
– Breve introduzione per inquadrare i possibili giochi di parole e poesia

– Scelta di un’attività laboratoriale: ogni gruppo potrebbe scegliere di sperimentare una proposta

– Lettura di poesie di Silvia Vecchini, Chiara Carminati, Davide Rondoni…come stimolo alla scrittura CREATIVA che ha regole precise.

– Presentazione delle due esperienze legate alla lettera e al diario- Compito: portare una foto o un’immagine ritagliata da riviste

23 febbraio (martedì)
– Scopriamo quanto le figure retoriche possano arricchire la scrittura

– Lettura di poesie “descrittive”: metafora, similitudine, personificazione, ossimoro, sinestesia…

– Divisi in gruppi e/o individualmente, a partire dalla foto o immagine, possiamo sperimentare la scrittura creativa…

01 marzo (martedì) Percorsi per l’infanzia e la classe prima e seconda (tautogramma, metagramma, scarto, zeppa, percorso ortografico giocoso e fiabesco, testo collettivo in classe seconda…)

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